NAPOLI – Avvicinare i visitatori sordi alla scoperta del complesso monumentale della Cappella di Sansevero, da oggi è possibile. Il progetto si chiama «Sansevero in Lis». Un modo per permettere ai cittadini sordi l’accesso e la fruizione del patrimonio storico-artistico conservato nel museo. Tra l’altro, sono inoltre alcuni percorsi di formazione per gli associati ENS, Ente Nazionale Sordi, individuati quali esperti per persone sorde nel sito museale. La Cappella Sansevero, con questa progettualità, intende confermare il suo impegno a promuovere progetti di inclusione con la sperimentazione di percorsi storico-artistici accessibili e fruibili da tutti attraverso collaborazioni con Enti pubblici e privati. «La Cappella Sansevero, con la sua storia e i suoi misteri, – dichiara Elvira Sepe, Presidente della Sezione Provinciale di Napoli dell’Ente Nazionale Sordi – è una ricchezza per tutta l’umanità. Un luogo che riesce a ospitare ogni tipo di visitatore ponendolo di fronte alla grandezza della sua storia.